Programma
Il corso si prefigge di fornire allo studente una conoscenza dei moderni metodi di calcolo di componenti meccanici tramite l'ausilio del calcolatore.
Il corso è strutturato in modo da fornire allo studente non solo una conoscenza del mezzo, ma anche della teoria alla base dei metodi numerici di calcolo automatico, teoria che viene poi impiegata nella scrittura di un semplice programma agli elementi finiti.
Sebbene il corso si incentri sugli elementi finiti, si sottolinea anche l'importanza dei manipolatori algebrici nel calcolo strutturale.
Prerequisiti
Conoscenza basilare dei contenuti di Disegno Meccanico, Scienza delle Costruzioni, Meccanica applicata alle Macchine, Costruzione di Macchine, Algebra lineare.
Contenuti del corso
Manipolatori algebrici. Applicazioni di manipolatori algebrici a problemi meccanici, quali teste di biella, tubi di forma non tradizionale, mole eccentriche, descritti tramite la teoria delle travi curve o tramite approcci analitici. Definizione del campo di validità delle teorie impiegate per lo specifico problema.
Scrittura di semplici programmi agli elementi finiti. Sviluppo di semplici programmi agli elementi finiti per impieghi nel campo strutturale. Sviluppo di elementi finiti agli spostamenti piani triangolari. Cenni di teoria degli elementi isoparamentrici. Assemblaggio, caricamento, vincolamento e soluzione. Codifica in Fortran. Interpretazione da un punto di vista fisico delle approssimazioni adottate. Sviluppo di semplici meshatori automatici per la discretizzazione di geometrie meccaniche. Validazione dei programmi agli elementi finiti tramite confronto con risultati estratti dall'Effetto Intaglio.
Impiego di programmi commerciali agli elementi finiti. Impiego di semplici programmi commerciali agli elementi finiti. Applicazioni nel campo strutturale, con riferimento a mole, tamponi deformabili, piedi di biella, mozzi di ruote di carrelli.
Contenuti dettagliati
Richiami di teoria dell'elasticità per i continui
equazioni di legame spostamenti-deformazioni, di legame costitutivo elastico-lineare, equazioni di equilibrio
discussione significato fisico degli stati di tensione e deformazione piana [gio 10 mar ]
Teoria degli elementi finiti triangolari a 3 nodi (lineari agli spostamenti)
formulazione del campo degli spostamenti, derivazione dello stato deformativo dell'elemento;
legami elastico-lineari in stati piani, derivazione dello stato tensionale dell'elemento;
energia potenziale elastica sull'elemento, lavoro delle forze nodali, matrice di rigidezza dell'elemento;
impostazione di un sistema di equazioni di equilibrio nodale, assemblaggio matrici di rigidezza degli elementi;
applicazione di vincoli per manipolazione del sistema di equazioni;
solutore di sistemi di equazioni lineari per eliminazione gaussiana; (non trattato nel dettaglio)
analisi dei risultati con ricostruzione dello stato deformativo e tensionale sulla struttura, valutazione delle reazioni vincolari;
considerazioni su continuità del campo degli spostamenti e discontinuità dei tensori tensione e deformazione;
costruzione della matrice di rigidezza di elemento mediate teorema di Castigliano.
Utilizzo del manipolatore algebrico Maxima
struttura listato maxima
assegnazione espressioni con :
valutazione implicita, comando ev
e ,
; opzioni di valutazione
istruzioni fullratsimp
e expand
soluzione di sistemi di equazioni lineari con linsolve
, assegnazione risultati; istruzione solve
per sistemi ed equazioni nonlineari, gestione delle molteplici soluzioni
istruzioni num
, denom
utilizzo liste; istruzioni []
, makelist
, append
istruzioni diff
e integrate
istruzione assume
assegnazione di funzioni: istruzioni define
e :=
istruzione ratsubst
istruzioni trigsimp
, trigexpand
, demoivre
, realpart
, imagpart
controllo del flusso di programma:
blocchi di istruzioni ( , , , )
istruzione condizionale if
then
elseif
else
, test logici
ciclo for
e varianti
istruzione taylor
funzioni per visualizzazione grafici, istruzione wxplot2d
, opzioni legend
, discrete
integrazione numerica con quad_qag
istruzioni matrix
, determinant
, operazioni con matrici e sottomatrici
Basi di linguaggio Fortran 77
Fortran basics
Variables, types, and declarations
Expressions and assignment
Logical expressions
The if statements
Loops
Arrays
Subprograms
Arrays in subprograms
File I/O
Simple I/O
How to use libraries (BLAS/LAPACK)
Debugging
Semplici programmi di calcolo scientifico in Fortran 77
sommatoria di serie
integrazione numerica
soluzione di equazioni nonlineari mediante algoritmo di Newton-Raphson
soluzione di un'equazione di secondo grado
calcolo della tensione ideale secondo Mohr
Codice ad elementi finiti autocostruito per elementi tria3
subroutine ausiliarie (CLEAR, TRSP,PRODMAT)
subroutine ELKMAT per la creazione della matrice di rigidezza di elemento
procedura di asseblaggio matrice di rigidezza
asseblaggio vettore dei termini noti - subroutine FORCES
vincolamento, subroutine CNSTNG
solutore gaussiano
postprocessinge dei risultati
subroutine READIN, ECHO
costruzione del MAIN
Quadratura gaussiana
punti di campionamento e pesi per l'integrazione su intervallo [-1,1]
estensione per mappatura ad intervalli diversi
estensione ad integrazione su intervalli bi- e tridimensionali
Teoria degli elementi finiti isoparametrici 4 nodi
sistemi di coordinate locali e globali, definizione funzioni spostamento e mappatura isoparametrica
funzioni di forma per l'isoparametrico 4 nodi
derivazione delle deformazioni dal campo degli spostamenti mediante utilizzo dell'inversa della matrice Jacobiana
integrazione dell'energia interna mediante quadratura gaussiana
calcolo della matrice di rigidezza
formulazione algebrica per la costruzione della matrice di rigidezza di elemento
elementi sottointegrati
fenomeno dello shear-locking nella modellazione di membri a flessione con elementi isoparametrici 4 nodi
natura sparsa della matrice di rigidezza di un sistema di equazioni derivato da formulazione agli elementi finiti
rappresentazione in forma bandata della matrice di rigidezza
influenza della numerazione dei nodi sulla larghezza di banda
assemblaggio delle matrici di elemento su matrice di sistema stoccata in forma bandata
applicazione di vincoli su matrice bandata
solutore ad eliminazione gaussiana per matrice bandata [non trattato]
Strumenti avanzati di modellazione ad elementi finiti
simmetrie ed antisimmetrie in problemi elastici
trasformazione di sistema di coordinate per rappresentazione spostamenti nodali
soluzione di sistemi nonlineari di equazioni: il metodo di Newton-Raphson
definizione algoritmo
metodi grafici
vincoli cinematici generalizzati (servo-links)
link di moto di corpo rigido RBE2
link di forze/momenti distribuiti RBE3
Teoria delle piastre ed elementi shell
funzioni di forma per l'elemento piastra
punti di integrazione gaussiana e campionamento tensioni/deformazioni (layers)
singolarità del grado di libertà di rotazione normale al piano di piastra
Dinamica delle strutture discretizzate ad elementi finiti
matrice di massa
analisi di risposta a sollecitazioni armoniche
analisi modale
analisi di risposta per sovrapposizione modale
caratterizzazione di smorzamento e forzante per sistemi continui discretizzati
caratterizzazione simmetrica e antisimmetrica dei modi propri di strutture simmetriche
Fenomeni non lineari nelle strutture meccaniche
nonlinearità di legame costitutivo
nonlinearità legate a grandi spostamenti e grandi deformazioni
nonlinearità dei fenomeni di contatto monolatero e di attrito
Stabilità di strutture elastiche
Riconoscimento e caratterizzazione dei fenomeni di singolarità dello stato tensionale e deformativo
Strutture studiate con codice FE MSC.Marc/Mentat
tubo pressurizzato in stato di tensione piana
tubo pressurizzato in t.p., modellazione con simmetrie diametrali
forzamento albero mozzo elastico ed elastoplastico: modellazione con elementi piani e 3d
forzamento albero-mozzo elastoplastico, modellazione assialsimmetrica
piede di biella in tensione piana
piede di biella con modellazione 3d
risposta in frequenza di supporto flangiato modellato con elementi piastra
analisi modale preliminare
analisi senza smorzamento
analisi con smorzamento strutturale
fenomeni di instabilità in sistema complesso di travi e piastre
Esempi svolti di modellazione semplici strutture (tipo esame)
Esempi di strutture calcolate con l'ausilio del manipolatore algebrico
linea elastica della trave calcolata mediante teorema di Castigliano
problemi di contatto: calcolo spostamenti superficiali semipiano elastico caricato in superficie utilizzando funzione di Green.
tensioni ovalizzanti e deformata di ovalizzazione in spinotto automobilistico, modello a forza concentrata e a pressione alla Giovannozzi [non svolto nel dettaglio]
piede di biella caricato alla Giovannozzi [non svolto nel dettaglio, A.A. 2016]
Problemi di contatto: indentatore rigido su semipiano elastico calcolato mediante funzione di Green [Cenni, da non portare all'esame]
la spina elastica forzata entro cava cilindrica [non svolto nel dettaglio]
Analisi qualitativa di strutture
flessi nei telai
continuità della curvatura nell'intorno dei punti angolari
deformate qualitative di portali
deformata di un portale incastrato nei casi di forza normale, forza tangenziale e coppia agenti su membro traversa.
deformata di un portale con carichi applicati ai montanti
Varie ed eventuali
Materiale didattico
Finite Element Procedures in Engineering analysis,
Autore:Bathe
Finite Element Modeling For Stress Analysis, Autore Cook
Finite Element Method, Autori: Zienkiewicz , Taylor
Fortran 90/95 Guida alla programmazione, McGraw-Hill, Autore J. Chapman