Profilo a C caricato da forza concentrata:
elementi costruiti su superficie esterna; spessore anima 8mm, spessore flange 11mm
Si apre il file scaricato sopra.
Il carico applicato sarà metà del carico realmente presente, questo perchè viene considerato metà profilo. Vengono importate superfici generate con altri software e si genera le mesh utilizzando un algoritmo gestito da altri (non di nostro interesse). Si va a fornire lo spessore come proprietà geometrica.
TRUSS → tirante puntone, lavora solo a sforzo normale, non vanno mai messi due in fila perchè a trazione sono stabili ma a compressione no.
SOLID SECTION BEAM → trave
MEMBRANE → piastra, se non è pretensionata non riesce a reggiere il carico.
SHELL → per il nostro utilizzo
Si selezionano i seguenti elementi:
Stessa cosa viene fatta per gli elementi nella parte superiore:
Procedendo nel seguente modo otterrò gli elementi con il loro vero spessore:
- Plot
- Elelment setting
- Solid (attivato)
- Shell
- Plot expanded
- Plot offset
- Regen
Ora ho gli elementi con il loro vero spessore:
Ho il materiale a “cavallo” della parete e non all'estremità sulla superficie di Top o Bot. Vado ad individuare il Top e il Bot.
- menu
- mesh generation
- check
- ID backfaces (attivato)
Vengono identificati con colori diversi le facce Top (vede i nodi numerati in senso antiorario) e le facce Bot (vede i nodi numerati in senso orario).
Per correggere le orientazioni posso utilizzare il comando FLIP ELEMENTS oppure, come nel caso seguente il comando ALIGN SHELLS. Nel primo caso si tratterà di una correzione manuale mentre nel secondo caso di una correzione automatica.
Una volta scelto ALIGN SHELLS si va a selezionare gli elementi da modificare.
Con i seguenti passaggi si va a spostare il materiale:
- Geometric proprieties
- Proprieties → attivo Use Offset
- Shell offset : 5.5mm
A questo punto si otterrà una geometria in cui tutto è spostato all'interno dei punti che stanno sulla superficie esterna.
Viene ripetuta la stessa operazione per l'anima:
Creo una nuova Structural: anima_profilo_C_8mm Vado a selezionare i seguenti elenti:
- Material Proprieties
- Elements Add: Exist
ottenendo un totale di 1966 elenti selezionati
Nelle Boundary Conditions vado ad impostare le seguenti proprietà:
Incastro:
Carico concentrato:
I vincoli di simmetria vanno applicati su tutti i nodi che giacciono sul piano di simmetria, creo il vincolo di simmetria:
Proprietà del vincolo di simmetria:
Vado ad associare tuti i nodi che stanno sul piano di simmetria (per un totale di 85):
Devo portare il carico sulla sezione, posso scegliere se utilizzare RBE2 oppure RBE3, siccome è leggero, ai fini didattici si duplicherà la struttura andando a fare sia un RBE2 (nella struttura sopra) che un RBE3 (nella struttura sotto):
Per la duplicazione si procede nel seguente modo:
- Menu
- Mesh Generation
- Duplicate
- Traslation in z: 200 (mm)
- Duplicazione combinata: seleziono tutto
- Duplicate
- All: exist
Creando così un secondo modello:
Vengono tolte le frecce dal modello per una questione grafica andando in Boundary Condition e si seleziona il carico concentrato:
- Menu
- Links
- RBE3'S
- DOF (li seleziono tutti)
Connected Nodes Qui verrebbe impostato il peso per ogni nodo, in realtà questo peso è unitario per ogni nodo. Attivo 1,2,3 solo traslazione senza le rotazioni 4,5,6.
Nodes: Add → Seleziono come segue:
Avrò il seguente RBE3:
Vado a creare RB2 nel modello superiore.
- Menu
- Links
- RBE2'S
- new
- retained (reference) → associo il nodo master (nodo indipendente della distribuzione)
Tied nodes: Add → selezione seguente:
DOF: i nodi seguono il corpo rigido in tutti i gradi di libertà, si seleziona tutti i dof 1,2,3,4,5,6. (versione di default)
In Boundary Condition Si va a vedere come correggere i vincoli di simmetria. Si va a rimuovere il nodo indicato dal cursore, questo perchè lo spostamento di questo nodo lungo x è dipendente dalla media degli altri quindi gli tolgo la simmetria.
Vado a togliere tutti i nodi sopra, applicati al RBE2 tranne quello “master”.
- Menu
- Jobs
- New → Structural
- Proprietà → Jobs Results:
* STRESS IN PREFERRED SYS (per elementi piastra bisogna utilizzare questi). Lungo lo spessore la deformazione non è costante quindi bisogna chiedere le deformazioni a determinate altezze, questo si fa grazie a LAYERS: - default: selezionando questo si trascura lo stato tensionale indotto dalla tensione; - all: fornisce il risultato tensionale per ognuno dei 5 stadi o 3 stadi che utilizza; - list: si fornisce la lista di nodi; - max e mid: fornisce il valore massimo e minimo su tutti i layers; - out e mid: per stadi estremali Top, Bot e mediano –> selezioniamo questo.
* EQUIVALENT VON MISES STRESS: max e min;
* 1ST ELEMENT ORIENTATION VECTOR: default;
* 2ST ELEMENT ORIENTATION VECTOR: default.
Per quanto riguarda invece Nodal Quantities:
- Displacement
- Rotation
- External Force
- External Moment
- Reaction Force
- Tying Force
- Tying Moment
Job parameters:
Shell/Beam layers : 3 (andrebbe bene anche 5)
Dal menu:
- Jobs
- element type
- shell/membrane –> seleziono thick shell 75
- all: exist
- Job
- Run
- Submit
- Menu
- Postprocessing: results
- Deformed shape → setting : automatic
Per vedere la distribuzione delle forze
- Postprocessing
- More
- Vector Plot: Tying Force ON
- Postprocessing
- Scalar: max Equivalent Von Mises Stress Across Layers
- Contour bands (attivato)
Profilo a C con supporto gruppo compressore per analisi dinamiche
foglio di calcolo per parallelepipedo equivalente
- da inserire elementi beam bulloni + proprietà geometrica associata
- da inserire forzante, 98.70 N @ 25Hz controrotante, associata ad esempio a forze del primo ordine manovellismo di spinta con equilibratura 100% masse rotanti e 50% masse alterne.